Sembrava una foto come tante, uno scatto raccolto dal principe William della moglie Kate e dei loro tre figli George, Charlotte e Louis. Ma l'immagine pubblicata in occasione della Festa della Mamma in UK il 10 marzo in realtà è molto più che un tenero scatto di famiglia. Era un comunicato stampa in formato immagine, un modo per dire al mondo: la principessa sta bene, finitela con le teorie del complotto, si sta esagerando. Invece, quello che doveva essere un ritorno in scena, seppur in differita, è diventato un boomerang di cui oggi tutti parlano. Dopo che diverse agenzie di stampa internazionali hanno rigettato la foto citando una manipolazione dello scatto, Kate si è ritrovata a dover ammettere che, da «fotografa amatoriale», ogni tanto gioca con Photoshop. Ma la giustificazione non è servita a placare gli animi. E oggi anche i suoi fan più accaniti si chiedono: «Come sta davvero?». E soprattutto: «Com'è realmente la foto originale?».
Difficile che vedremo la fotografia scattata dal principe William la scorsa settimana a Windsor, dove Kate è in convalescenza da fine gennaio. Ma questa reticenza non sta facendo altro che fomentare le teorie del complotto sul reale stato di salute di Kate. In tanti credono che la foto sia stata in realtà creata con l'intelligenza artificiale. Altri che sia stata scattata a novembre, dopo un evento di cui c'è ancora traccia sul profilo Instagram ufficiale dei principi del Galles.
Su TikTok i creators stanno facendo a gare per trovare una spiegazione plausibile del Photoshop: forse Kate non si sente in forma e ha deciso di mostrarsi al meglio delle sue possibilità, come d'altronde potrebbe fare chiunque abbia attraversato un momento no dal punto di vista della salute? Oppure si sta cercando in tutti i modi di nascondere una verità scomoda e magari spiacevole? Sui giornali britannici i cronisti stanno analizzando la strategia di comunicazione dei principi del Galles ponendosi due domande. La prima è se si possano ancora fidare di Kate, dato il mistero che circola intorno al suo intervento all'addome e lo scivolone della foto. La seconda, ben più inquietante, è: «Non è che Harry, sulle bugie raccontate da Palazzo, alla fine aveva ragione?».
