Il piercing all’ombelico è in cima alla classifica dei trend femminili (ma non per questo è meno gradevole su un uomo, anzi). Conosciuto anche come navel piercing, è molto amato perché è sinonimo di estate e perchè mette in risalto quella parte del corpo diventata un vero e proprio simbolo di sensualità negli Anni Settanta grazie a Raffaella Carrà. Dopo un’impennata di celebrità a fine anni 90 trainato dalle Spice Girls e Britney Spears, recentemente il piercing all’ombelico è tornato di gran moda (qualcuno ha detto Billie Eilish?) ma, prima di prendere la decisione di fartene uno, è necessario conoscere quali sono i rischi che comporta.

un uomo tatuato con un piercing all'ombelicopinterest
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Come si effettua il piercing all'ombelico?

Partiamo dall’ABC: se vuoi farti un piercing all’ombelico devi rivolgerti innanzitutto a uno studio professionale, evitando soluzioni fai da te o a caccia del prezzo più basso. Detto questo, la procedura in sé è semplicissima: il piercer prima di tutto sterilizzerà la zona marcandola con un pennarello. A quel punto, utilizzando un ago da 14 millimetri, praticherà il foro attraverso il quale sarà eseguito il piercing, quindi sfilerà l'ago e fermerà il piercing avvitando la sfera di titanio. è necessario rimarcare che il navel si esegue solo ed esclusivamente con l'ago: devi quindi diffidare da coloro che potrebbero proporti di farlo con la pistola, la stessa che si usa per forare i lobi alle orecchie.

piercing ombelico cosa devi saperepinterest
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Piercing all'ombelico, quali sono i possibili rischi

Il piercing all'ombelico può ovviamente presentare dei rischi, trattandosi di una pratica invasiva in una zona del corpo particolarmente delicata. Chi si fa il piercing all'ombelico, infatti, può incorrere in infiammazioni e irritazioni o, nella peggiore delle ipotesi, in un rigetto che a sua volta può sfociare in un granuloma oppure in un fibroma, un tumore benigno che cresce sotto il piercing. L'ombelico, inoltre, può essere soggetto ad infezioni, soprattutto se non te ne prendi cura nelle settimane successive alla foratura. Un altro pericolo, soprattutto se hai la testa tra le nuvole, sono le possibili lesioni da strappo: è infatti molto facile che il piercing all'ombelico possa impigliarsi nei vestiti!

una ragazza sorridente con un piercing all'ombelicopinterest
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Alcune persone, inoltre, soffrono di allergie al materiale del piercing che possono insorgere anche molto tempo dopo essersi fatte il buco, soprattutto se dopo la fase di cicatrizzazione si sostituisce il piercing con uno al nichel oppure con un altro materiale non ipoallergenico. è sempre consigliabile, quindi, attendere almeno tre mesi prima di cambiare il piercing con uno nuovo. Il piercing, infine, può essere particolarmente rischioso in presenza di patologie che aumentano la probabilità di emorragie e allo stesso tempo rendono più vulnerabili le infezioni. Rientrano tra questi i cardiopatici, soprattutto quelli affetti da valvulopatie, coloro che soffrono di deficit immunitari oppure di malattie croniche, per esempio il diabete.

Fare il piercing all'ombelico fa male?

Il dolore che si prova durante la foratura è assolutamente soggettivo. Normalmente, però, è simile a quello di un pizzicotto e oltretutto dura per pochi secondi. Il dolore tende a scomparire del tutto non appena viene inserito il gioiello ipoallergenico. Il fastidio, tuttavia, può ripresentarsi durante la fase di cicatrizzazione: è sempre meglio quindi utilizzare dell'abbigliamento morbido ed evitare di dormire in posizione di pancia in giù per evitare gli sfregamenti. Il navel piercing può essere causa di fastidio o dolore nelle donne in gravidanza, in questi casi è opportuno rivolgersi innanzitutto al proprio medico di fiducia, poi al professionista per eventualmente cambiare il piercing con un modello più adatto che non provochi fastidio e che impedisca al buco di chiudersi.

Come curare il piercing all'ombelico

L'igiene ha un ruolo fondamentale. è molto importante, infatti, seguire scrupolosamente le indicazioni del piercer che lo ha praticato e mantenere sempre la parte pulita. Per prima cosa, ma ci sembra scontato dirlo, è assolutamente necessario evitare di toccare il gioiello con le mani sporche e di strattonarlo. Le operazioni di pulizia vanno ripetute almeno due volte al giorno per i primi tre mesi, che sono quelli della cicatrizzazione e prevedono la pulizia con una soluzione salina sterile da appoggiare sul piercing per un paio di minuti ricorrendo all'utilizzo di una garza sterile. Mentre lo pulisci, ricordati di ruotare il piercing su se stesso. Il movimento, infatti, eviterà che il piercing all'ombelico si attacchi alla pelle.

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Chi pratica sport dovrebbe rimanere a riposo, almeno durante la guarigione. è consigliabile aspettare almeno due settimane prima di riprendere gli allenamenti, cercando comunque sempre di proteggere la zona interessata. In questa fase è necessario anche fare attenzione ed evitare qualsiasi contatto con la sabbia, per cui se non l’hai ancora fatto potresti essere già in ritardo se la tua intenzione è quella di sfoggiarne uno quest’estate! Un bagno al mare oppure in piscina, invece, può non essere nocivo se prima di asciugarsi ci si lava con dell'acqua dolce. L'esposizione al sole non presenta controindicazioni, anche se è la raccomandazione è di evitare di tenere la zona troppo esposta ai raggi solari. Se il rossore, il gonfiore o il calore tendessero ad aumentare a distanza di qualche giorno dall'applicazione del piercing all'ombelico dovresti consultare il prima possibile il tuo medico.

Dopo quanto si chiude il piercing all’ombelico?

Il processo di cicatrizzazione varia da persona a persona e può essere anche molto lungo, da un paio di mesi fino ad addirittura un anno. Per accelerare il processo puoi seguire i consigli che ti abbiamo dato prima, ovvero lavare l'ombelico ogni giorno con un sapone molto delicato risciacquando con una soluzione salina. Per farlo “seccare” prima, è ovviamente molto importante asciugarlo sempre accuratamente. Il piercing all'ombelico sarà cicatrizzato nel momento in cui non ci saranno più crosticine intorno, e a quel punto sarà anche possibile sostituirlo con il gioiello che preferisci. Se un giorno ti stuferai del navel piercing non preoccuparti: all’inizio noterai una piccola cicatrice sull'ombelico ma, in poco tempo, se curerai la zona interessata con i prodotti adatti diventerà quasi invisibile.

Il costo del piercing all'ombelico

Generalmente, il prezzo del piercing all'ombelico varia tra i 60 e i 100 euro, per cui diffida da chi ti propone dei prezzi troppo bassi. La sfera di titanio è normalmente la più utilizzata, ma ci sono anche altri gioielli che vengono usati: stiamo parlando dell'anello e della banana, che hanno dimensioni variabili da 1,2 a 1,6 millimetri di larghezza fino ad arrivare a 11 millimetri di lunghezza.