Monza. Siamo in un track all'interno dell'autodromo per l'intervista ad Amna Al Qubaisi. Siamo tutte donne sedute intorno a lei, il team di Kaspersky Lab, da anni accanto ai motori come sponsor delle Scuderie Ferrari, io e sua mamma che l'accompagna a bordo pista e veglia su di lei. Il fatto che siamo tutte donne non è un caso: è il segno che in questo track parliamo di ragazze che hanno un sogno e se lo vanno a prendere in un mondo prettamente maschile. E lo fanno grazie al sostegno di altre donne ma, diciamo la verità, anche di molti uomini.

Amna Al Qubaisi è la prima donna araba ad aver gareggiato in Formula 4.

Amna ha 18 anni, ed è una ragazza come tante con una passione speciale, quella per i motori che l'ha portata a 14 anni a correre nelle gare di kart e oggi sulle piste internazionali. Amna ha debuttato quest'anno nella Formula 4, una categoria automobilistica propedeutica alla Formula 3.

Com'è nata la tua passione per le auto?
"Devo tutto a mio padre (il pilota Khaled Al Qubaisi, ndr). Ascoltarlo quando tornava dalle gare internazionali mentre parlava del mondo dei motori mi ha trasmesso questa passione".

Amna Al Qubaisi pinterest
Images for Kaspersky Lab

Ti piace il tuo soprannome Flying girl?
"È nato durante una gara, quando a una curva andavo così veloce che per un momento sembrava che volassi. Me lo ha dato la mia pr e sì, mi piace. Quel momento è stato adrenalinico e divertente".

L'automobilismo è uno sport molto maschile, cosa consigli alle ragazze che vogliono provare?
"Quando sei in una competizione non pensi di essere un uomo o una donna, ti consideri un pilota, il numero di una macchina, in pista non c'è differenza di genere".

Com'è la tua giornata tipo?
"Vivo ad Abu Dhabi ma studio alla Sorbona di Parigi. Le mie giornate comprendono studio e allenamento e la sera sto con la mia famiglia, in genere guardiamo molti film insieme".

Tre cose che servono per vivere una vita fuori dagli schemi, come la tua, sempre in viaggio e seguendo le proprie passioni.
"La prima, quella che considero fondamentale, è essere felice di quello che fai. La seconda credere nelle tue opinioni e nei tuoi sogni. La terza è sorridere".

Amna Al Qubaisi pinterest
Getty Images for Kaspersky Lab

Fai parte del team Prema con sponsor Kaspersky Lab, com'è vivi questa collaborazione?
"Hanno creduto in me e mi hanno dato una grande opportunità. È importante avere un team che ti supporta e ti sostiene per raggiungere i tuoi obiettivi".

Hai già un grande record, essere la prima donna araba a gareggiare nella Formula 4, qual è il tuo sogno?
"Gareggiare in Formula 1. Non come la prima ragazza araba, ma come la prima donna. Tutti dobbiamo avere l'opportunità di accedere agli sport che ci piacciono e gareggiare a ogni livello senza alcuna differenza".