Per le bollenti giornate trascorse a bordo piscina, per quelle sotto l’ombrellone con il vento tra i capelli e la sabbia che scotta sotto i piedi, per le fresche serate di chi preferisce ritrarsi in montagna e gratificarsi dopo gli sforzi delle lunghe passeggiate in salita, per i lenti pomeriggi di chi decide di godersi la città deserta, queste sono novità da bere, da mangiare e da chiacchierare per questa estate. Per tutti, per tutte le occasioni, perché sia estate ovunque.

1. Finger’s: «L’incontro fra le persone è dove tutto ha inizio».

foodnewspinterest
Courtesy Ufficio Stampa

L’antico proverbio giapponese è la sintesi perfetta per descrivere la storia di un progetto imprenditoriale nato nel 2004 dall’amicizia di Roberto Okabe con Clarence Seedorf. Un progetto di ristorazione all’avanguardia che da Milano passando per Roma fino alla Costa Smeralda porta in tavola il fusion orientale, la cucina creativa giapponese nelle sue molteplici forme e visioni. Quella che venti anni fa era già per Italia una cucina all’avanguardia e ancora una perla nascosta, è stata ancor di più valorizzata nella sua versione creativa dai due soci imprenditori che hanno voluto creare un menu che fosse contaminato dagli ingredienti tipici della gastronomia mediterranea: al Finger’s sushi, sashimi e tempura sono serviti con burrata, olio extravergine d’oliva e tonno, in un audace visione di fusion rivisitato dove la parola d’ordine è l’equilibrio, che consente di sprigionare l’essenza di ogni singolo ingrediente.

Una narrazione che è ormai diventata istituzione: il Finger’s Style. Nella entusiasmante cornice di Porto Cervo, dove lo skyline degli yatch abbraccia la ventilata terrazza del ristorante, si inizia il percorso dalla Millefoglie di tonno rosso con pomodorini confit, besciamella di formaggio e olio al tartufo bianco d’Alba. Combinazione raffinata ed inedita, gustosa ed esplosiva. Si prosegue con l’espressione massima della qualità del pesce: Tartare di salmone con uova di salmone in salsa ponzu e si approda ad un classico della cucina giapponese, il gambero fritto avvolto in pasta kataifi in salsa agrodolce e la selezione di roll. Tutto attorno, foie gras e carne di Kobe, foglie di ciliegio giapponese, king crab e ikura stupiscono gli occhi e il palato dei commensali.

2. L’aperitivo a Terrazza Navona, abbracciando la Città Eterna

foodnewspinterest
Mattia Aquila

Di Roma si potrebbero scrivere enciclopedie, i giorni per visitarla e per godere appieno delle bellezze di questa città unica al mondo non sono mai abbastanza. Che sia l’indimenticabile prima volta o l’ennesima che visitate la capitale, la città vi avvolgerà sempre nella sua magia. Dopo una passeggiata che attraversa il suo centro storico, recatevi qui alla Terrazza Navona per il tramonto. Godete di luogo nascosto dalla frenesia della piazza più visitata della città, un nido di pace nel cuore delle cupole e dei monumenti più visitati al mondo, e ammirate dall’alto un inedito panorama di Roma.

Terrazza Navona accoglie i suoi ospiti in una location intima e privata, un rooftop esclusivo che si apre ai capolavori più famosi della Capitale, dove poter gustare la cucina della tradizione e piatti tipici regionali rivisitati in maniera innovativa, accompagnati dall’ampia selezione di cocktail classici e mix contemporanei, con lo scenario della Città Eterna a farvi da sfondo.

3. Allegrìo: il ristorante romano che celebra la gioia di vivere

foos newspinterest
Courtesy Ufficio Stampa

Cambiare ristorante restando sempre nello stesso. Cambiare colori, arredi, musiche, gusti in base all’umore della giornata. Come ti senti oggi? In base alla risposta a questa domanda potrai ritrovarti a pranzare in un romantico roseto, un paradisiaco giardino di melograno, un tempio pagano ricco di amuleti scaccia sfortuna o una avventurosa giungla africana. Basta specificare nella prenotazione il tuo stato d’animo e verrai accolto in una delle quattro sale: Joyful, Lucky, Intrepid, In Love, ciascuna ornata con carte da parati dipinte a mano, lussureggianti tessuti e arredi ricercati, porcellane di Capodimonte e argenteria italiana.

Allegrìo nasce dalla mente di Sabrina Corbo come un racconto fatto di più parti, dove ogni parte si ricollega al tutto. Allegrìo è fatto di stati d’animo sempre diversi, di pensieri, di momenti diversi, fatto per vivere emozioni che non possono esprimersi a parole ma che ci riempiono la giornata con un’esperienza straordinaria. Un viaggio intorno al mondo mantenendo salde le proprie radici, quelle italiane, gustando ogni giorno il piacere della vita nelle sue diverse sfumature.

4. Da piatto povero a formato gourmet: la Pasta Mista di Sgambaro

food news estatepinterest
Courtesy Ufficio Stampa

Sgambaro, pastificio veneto che da oltre 20 anni produce pasta con grano duro 100% italiano, celebra la tradizione culinaria mediterranea inserendo nella sua produzione uno dei formati iconici nel Sud Italia: la Pasta Mista. Questo mix di consistenze e di formati nasce come piatto di recupero, dalla necessità di utilizzare gli avanzi in casa ed evitare così gli sprechi. Insomma, un piatto povere che tuttavia nel tempo è diventato la base per realizzare piatti che hanno scritto la storia della nostra tradizione culinaria, oggi è amatissimi da chef in tutto il mondo. Estremamente versatile, si presta a vari tipi di cottura: ad esempio, si cuoce direttamente nel suo sugo dando vita a piatti straordinari, come la pasta con le patate o le minestre di pasta con i crostacei o con legumi e verdure. Sgambaro è una delle poche realtà medio-grandi che utilizzano un mulino di proprietà ed esclusivamente grano duro prodotto in Italia. Una pasta dai campi al cuore.

    5. AIX Rosé: da consumarsi preferibilmente in estate

    food news estatepinterest
    Courtesy Ufficio Stampa


      Il rosé è il vino estivo per eccellenza, quello che mette tutti d’accordo nelle afose serate in compagnia. Per l’occasione Sarzi Amadè, storico distributore milanese, presenza la collaborazione tra la rinomata azienda vinicola Maison Saint Aix e l’austriaca Riedel, leader nella produzione di calici da vino di alta qualità. Nasce Riedel Veloce Rosé, un calice esclusivo per la degustazione ottimale del premium rosé di Provenza, valorizzandone il bouquet fine e delicato dalle note di fiori, pesche, agrumi freschi e frutti rossi.

      6. Un caffè in riva al mare: i cold brew di 1895 Coffee Designers by Lavazza

      food news estatepinterest
      Courtesy Ufficio Stampa


      1895 Coffee Designers by Lavazza inaugura la stagione estiva con un partner d’eccellenza, Bagno Piero, luogo iconico di Forte dei Marmi, e per l’occasione ha creato tre cold brew speciali firmati dal talento di Davide Oldani, che questa estate si potranno gustare al ristorante Bastià. Tre ricette speciali che accontentano tutti: Puro caratterizzato da un aroma fruttato con note di litchi e papaya; Amò per gli amanti dei gusti dolci: cold brew con l’infusione di pesche fresche e sciroppo d’agave; Gin Coffee, che unisce gin e tonica all’infusione di caffè freddo, in una sorprendente rivisitazione di un classico contemporaneo.

      7. Il Posto Nuovo che fa bene all’anima

      posto nuovopinterest
      posto nuovo

      Davide Camaioni accoglie nel suo Posto Nuovo chiunque voglia essere testimone di una cucina sorprendente, spettatore di una ponderata follia che rende imprevedibile ed unica ogni esperienza. Anche se la schematicità è agli antipodi dell’approccio dello chef, Davide ama introdurre nei suoi piatti note di contrasto, elementi che creano dinamicità nel piatto, colori e sapori inediti che restituiscono ricordi al palato di chi li assaggia anche per la prima volta. Il crostino di scampo alla vaniglia è il piatto iconico dello chef che lascia senza parole già dall’inizio di un percorso di degustazione di sette portate di antipasti di pesce che è un crescendo di visioni inedite senza schemi, che culminano nel merluzzo in meteora, aglio olio e peperoncino, altro piatto iconico dello chef che riproduce con tecnica formidabile un elemento etereo nel piatto. Un sogno realizzato, quello di Davide e della sua efficiente e giovane brigata, di aprire un vero Posto Nuovo in un luogo tipicamente presidiato da una cucina tradizionale centenaria e difficilmente conquistabile. Davide con le sue creazioni li ha convinti.

      8. A tavola con i grandi della letteratura siciliana: il Moro di Monza presenta il suo nuovo menu “Viaggio d’autore in Sicilia”

      il moro ristorante siciliapinterest
      @ilmoro//Instagram

      Un percorso gastro-letterario che racconta la bellezza e la poesia della Sicilia quello che presenta il ristorante Il Moro di Monza per la stagione estiva. Un menu creato dai fratelli Butticé per celebrare i frutti delle Terre siciliane, culinari e non solo, associando ad ogni piatto una citazione letteraria: da Verga con I malavoglia a I Galletti del Bottaio di Luigi Pirandello, passando per La Sirena di Giuseppe Tomasi, Il ladro di merendine di Camilleri, personalità che hanno fatto la storia della letteratura italiana. Il tutto sapientemente abbinato dalla sommelier Antonella Butticè, in un viaggio tra le cantine siciliane più rinomate nel panorama vitivinicolo internazionale.

      9. Quattro giorni di festa per il celebre vino di montagna

      food news estatepinterest
      Courtesy Ufficio Stampa

      Questa sarà la 36esima edizione per la rassegna del Müller Thurgau in programma dal 6 al 9 luglio nella cittadina di Cembra e nel territorio della splendida e selvaggia valle a nord del capoluogo, famosa per i ripidi terrazzamenti dove cresce uno dei portabandiera della viticoltura trentina, diventati patrimonio dell’Unesco. Un calendario ricco di incontri tecnici, masterclass e degustazioni ma anche iniziative che consentiranno al pubblico di conoscere meglio il territorio: dai trekking tra i vigneti ritmati da invitanti tappe gastronomiche ai tour in bike con soste in cantine, dai momenti di intrattenimento alla cena sotto le stelle lungo il viale alberato.

      10. All’origine dei sapori: Braci by Barù Beach Edition

      food news estatepinterest
      Courtesy Ufficio Stampa

      Trasferta sarda per Gherardo Fedrigo Gaetani Dell’Aquila D’Aragona, un nome lungo e difficile ma semplicizzato in Barù. Semplice il soprannome, semplice la sua cucina: senza fronzoli ma di vera sostanza, una costante ricerca dell’esaltazione della materiale prima, un ritorno alle origini del gusto. Classe 1981, Barù è gastromono maremmano esperto di vini e food influencer ma soprattutto di brace. Nel suo pop up restaurant estivo, che sorge presso la piscina di Abi D’Oru, un esclusivo e storico resort situato in una delle cornici naturali più belle di Sardegna, il golfo di Marinella, Barù propone cottura alla griglia di carne e di pesce. Uno spazio informale ma curato dove la brace e il suo crepitare scandisce i caldi pomeriggi e ci accompagna fino alle ventose serate, in un contesto conviviale, primordiale. Infine, notizia fresca: da metà agosto vedremo Barù all’opera anche in tv, sul canale Food Network.

      11. Estate Smeralda

      food news estatepinterest
      Luana Failla

      Restiamo sempre in Sardegna, per la precisione a Porto Cervo che, si sa, da sempre è la destinazione esclusiva dei milanesi in vacanza. Anche per il gruppo IT Restaurants quest’anno la Promenade du Port diventa l’imprescindibile meta estiva: con il Pop Up ENJOY IT i clienti possono ritrovare in Costa Smeralda la stessa qualità del ristorante milanese attraverso i menù dello giovane chef italiano, Michele Di Bonito, già riconosciuto a livello internazionale. Ingredienti ricercati, eccellenze gastronomiche del territorio, materie prime rigorosamente stagionali e di qualità sono i punti cardine della proposta culinaria di IT Porto Cervo Cervo, dall’aperitivo al dopocena con una curata selezione di dj-set. Ovviamente, non può mancare la pizza.

      12. Ci Sta: la pizza fatta bene per fare del bene

      food news estatepinterest
      Courtesy Ufficio Stampa

      Una pizzeria unica nel panorama milanese. Un ristorante che, pur essendo nella zona più turistica, e cara, di Milano riesce a mantenere una promessa di altissima qualità a prezzi corretti. Un format ormai in via d’estinzione nella città meneghina e in particolar modo nel quartiere di Brera. Ci Sta è la prima pizzeria italiana società Benefit che valorizza gli ingredienti 100% italiani: materie prime da tutta Italia realizzate da produttori che condividono gli stessi valori (riduzione dell’impatto ambientale, contrasto allo spreco di cibo, valorizzazione del territorio, impegno in attività di beneficenza) servite con un impasto di grano 100% italiano da coltivazioni biologiche. Tra le ultime iniziative di Ci Sta l’Aperitivo Onesto, una formula friendly - non a caso - per una occasione di consumo accessibile a tutti.

      13. Un nuovo fusion in città

      food news estatepinterest
      Courtesy Ufficio Stampa

      Ryoko-sha in lingua giapponese significa “viaggiatore”. Il nome stesso rivela il concetto del ristorante, nato da un’idea di Massimo Hu e Stefano Zhao: un viaggio intorno al mondo per proporre un nuovo modo di assaporare il sushi. Il viaggiatore di Ryoko prende le forme di un gattino, logo del ristorante, che zaino in spalla parte dalla sua terra di origine alla volta di nuovi mondi da esplorare, alla ricerca dell’ingrediente chiave che renderà unico il suo piatto. Il menu è un melting pot di sapori di culture diverse. America, Brasile, Norvegia, Italia e Grecia: ogni paese rende unico il sushi, esaltando le materie prime e i sapori locali.

      Nel menu Pantelleria Roll, dove protagoniste sono le acciughe, Mari e Monti Roll, con bacon croccante, Sirtaki Roll, reso unico dalla salsa greca e dalla brunoise di olive Kalamon.