«A volte ho bevuto solo per uscire fuori da me un secondo e guardarmi crollare».

Così si apre il quarto episodio di «Amarsi un po’», una serie in 6 puntate in cui la cantautrice Caffellatte («sulle labbra, sottovoce») ci porta nel buio e nella luce dell’antifragilità. Parliamo di abuso di alcool, dovuto alla necessità di sentirsi più forti o colmare dei vuoti e delle insicurezze, non pensare più ai problemi. Che però vengono fuori dopo, con i sensi di colpa, quando ci si rende conto di essersi fatti del male, di perdere ogni volta una parte di sé, finendo per non riconoscersi più, solo per il desiderio di perdersi.

A pochi giorni dall'uscita del video di Mon Frère, il nuovo singolo (pubblicato il 26 novembre per Warner Music Italy) di Caffellatte, artista poliedrica, cantautrice, attrice e scrittrice, condividiamo l'inizio di un viaggio da compiere insieme a lei e alle sue parole, dedicate a raccontare per immagini e sensazioni (più che a spiegare e rispondere) paure, fobie, piccole tare del nostro quotidiano.